E' un itinerario certamente unico nelle Tre Venezie, storicamente legato alle vicende delle comunità montane e valligiane, che collega Valstagna con la frazione di Sasso di Asiago sull' omonimo altopiano.
E' stato realizzato nel XIV° secolo per volere di Gian Galeazzo Visconti, in alternativa alla mulattiera esistente sul fondo della Val Frenzela.
La Calà è formata da 4444 gradini di pietra fiancheggiati da una canaletta selciata concava per agevolare la "menada" dei tronchi.
salita: da Valstagna centro, m 154, per la gradinata di contrada Torre andare alla strada provinciale per Foza. Al secondo tornante (palina CAI "Calà 778) prendere lungo il torrente la carrareccia della Valstagna, una valle che nel tratto mediano assume il nome di Frenzela, a sinistra inizia la scalinata. Si risale la costa della val di sasso con ampia serpentina, poi ci si addentra in improvvise strozzature larghe pochi metri.
Quando si arriva al capitello di Sant' Antonio si è a metà strada, 1 ora. Gradino dopo gradino si è giunti alla testata della Valle, si apre fra due massi un piccolo varco, lo slargo di una radura: la Calà è finita.
Discesa stesso itinerario: h 1,15
Ogni anno, la seconda domenica di Agosto si svolge il consueto appuntamento con la fiaccolata della Calà del Sasso.
Partendo dalla Piazza di Valstagna nel tardo pomeriggio si percorre la Calà raggiungendo la località "Sasso di Asiago" illuminando il cammino con delle fiaccole.