Accessi a Cima Grappa

ACCESSI A CIMA GRAPPA E STRADE DEL MASSICCIO

Per raggiungere il massiccio del Grappa la porta principale è Bassano del Grappa, raggiungibile tramite Strada Provinciale Nr. 47 della valsugana da nord e da sud (Trento-Padova), dalla strata provinciale 111 da Vicenza o dalla autostrada A31 valdastico fino a Thiene e poi provinciale 111 per Bassano (Gasparona) da ovest, da Treviso provinciale 100 fino a Montebelluna e poi provinciale 248 da est.

L'accesso a cima Grappa è garantito fondamentalmente da 4 strade, che elencheremo di seguito, in ordine di transitabilità e manutenzione stradale:

1. Strada Provinciale 148, la via maestra per il Grappa, aperta tutto l'anno permette di raggiungere la cima Grappa e l'ossario in qualsiasi stagione, per accedere, da Bassano del Grappa prendere per Romano D'Ezzelino, al semaforo di Romano d'Ezzelino segnare indicazioni Cima Grappa, la strada inizierà subito a salire e raggiungerà Cima Grappa.

2. Strada Generale Giardino, nata da una strada militare, più diretta come accesso a Cima Grappa, ma più stretta e ripida della precedente, tutta asfaltata chiusa nei mesi invernali dopo le prime abbondanti nevicate, accesso, Romano D'Ezzelino, proseguire per Borso del Grappa, provinciale 248, in località Semonzo frazione di Borso del Grappa, lasciare la provinciale 248 e seguire per Cima Grappa.

3. Strada Provinciale 148, continuazione dell'itinerario 1, da cima grappa scende verso nord in direzione di Seren del Grappa e Feltre, accesso preferenziale da nord. Inizio strata statale Nr. 50 Arten per Seren del Grappa e Cima Grappa.

4. Accesso dai comuni ad est del massiccio con varie strade che confluiscono nell'itinerario delle malghe, che dopo un giro fra i  più belli del Grappa, confluisce nella strada Generale Giardino e da questa alla cima. Località di partenza: Quero, Fener, Alano di Piave, passando a nord del Monte Tomba, Pederobba per il Monte Tomba,  Pieve di Cavaso del Tomba, e da Possagno.

Dagli itinerari sopra descritti si diramano innumerevoli carrarecce e mulattiere che portano a malghe o zone storicamente importati della prima guerra mondiale.