Denominazione: Campo di Alano di Piave – Forcella San Daniele – Òlte tedesche – Due Valli – Val Dumela – Stalle Fontanasecca – Alta Via degli Eroi.
Caratteristiche: Si tratta di un percorso molto interessante per la visita a postazioni, grotte, rifugi, appostamenti militari della Grande Guerra. Per gli amanti della natura la località Val Dumela risulta essere una sorpresa per l’escursionista a motivo delle bellezze naturali, del panorama, dei fiori e della fauna alpestre.
Difficoltà: Moderata
Punto di Partenza: Frazione di Campo, piazzale chiesa (266). In alternativa dalla località Ponte della Stua (362) verso Forcella San Daniele.
Punto di Appoggio: Alla partenza è tappa obbligatoria la visita al Museo Storico dalla Grande Guerra di Campo di Alano di Piave, a due passi dalla chiesa del paese. A fine percorso malga Valdumèla e malga Fontanasecca con possibilità di ristoro.
Periodo dell’anno consigliato: Primavera, estate, autunno.
Attrezzatura: Da escursionismo con kit fotografico per gli appassionati.
Tempo di percorrenza: 3 ore (di sola andata) per arrivo a malga Valdumèla, 4 ore per malga Fontanasecca, più il ritorno.
Dislivello: 900 metri fino a (malga Val Dumela), 1200 fino a (malga Fontanasecca), partendo da Campo.
Descrizione: Nel piazzale della chiesa parrocchiale di Campo si lascia l’autovettura. Ci si incammina, entrando nella valle del Calcino fino al Ponte della Stua. Da qui il sentiero inizia a salire fino ai 624 metri della Forcella San Daniele. Il sentiero incrocia in questo punto l’845 CAI che viene denominato Òlte tedesche fino alla località Due Valli. Si passano il Colle Fornel (960 metri) ed il monte Primon sbucando nella silvopastorale che, provenendo dalle malghe alanesi della Valle delle Mure, ci porta all’ampio terrazzamento di malga Valdumella. Qui il panorama è stupendo. Salendo il Sasso delle Capre si può ammirare tutta la valle di Schievenin. Visita obbligata al Fojarol (copertura delle casere con rametti di faggio) del Conte e alla grotta posta proprio ai piedi del Sasso delle Capre e che un tempo ospitava un ospedale militare. Nel pascolo di Valdumella sono ancora visibili i segni delle sepolture che un tempo formavano il cimitero militare austriaco. Dopo una breve tappa, tramite il sentiero CAI 843, in circa un’ora si arriva a malga Fontanasecca.
La Guerra: Lungo il percorso, con brevi deviazioni, è possibile rintracciare la sede di numerose postazioni dell’artiglieria austro – ungarica (Monte Bastia, Monte Rocca Cisa, Monte del Tas). Il tratto da Forcella San Daniele a Due Valli (Òlte Tedesche) è stato realizzato dalle truppe austro – ungariche sui versanti esposti a nord per poter occultare questa via di rifornimento e a protezione dal fuoco italiano e francese proveniente dal Tomba. Località Due Valli, Val Dumela e Primon sono state sedi di accampamenti, posti comando, ospedali da campo ed artiglierie. Ben visibile il cimitero in Val Dumela.
(Tratto da Sentieri di Pace sulle tracce della Grande Guerra - Progetto a cura del comune di Seren del Grappa)