Caratteristiche: Percorso interamente su strada rotabile, chiusa al traffico motorizzato, fatta eccezione per il tratto asfaltato Forcelletto – rifugio Bocchette. Detto tratto può benissimo essere evitato, scegliendo di percorrere in alternativa un sentiero con poca pendenza, che aggira la conca delle Bocchette, partendo dal primo tornante, 300 metri sotto l’albergo Forcelletto ed innestandosi sulla stessa strada Cadorna al primo tornante in salita, poco sopra il rifugio Bocchette.
Difficoltà: Escursione senza difficoltà
Punto di Partenza: Si può scegliere di partire dall’albergo Forcelletto (1396), dal rifugio Bocchette (1322), oppure da Cima Grappa.
Punto di Appoggio: Albergo Forcelletto, rifugio Bocchette, rifugio Bassano a Cima Grappa.
Periodo Consigliato: Primavera, estate, autunno, anche in mountain bike, comunque ogni stagione presenta caratteristiche interessanti; è anche possibile percorrere l’itinerario d’inverno, muniti di “ciaspe” o di sci con pelli di foca.
Attrezzatura: Normale, da escursione.
Tempo di percorrenza: 5 ore circa.
Dislivello: 450 metri in salita
Descrizione: Il percorso segue pari pari il tracciato della strada carreggiabile, con pendenze contenute che consentono facilmente anche l’utilizzo della mountain bike. Soltanto in rari punti del tratto Lebi – Monte Grappa va messo il piede a terra per superare qualche masso franato sulla carreggiata. Si percorrono tratti dell’Alta Via degli Eroi e dell’anello naturalistico del Grappa.
La Guerra: Lungo il percorso, soprattutto in Val dei Lebi, si possono osservare numerose opere di guerra italiane ancora discretamente conservate. Con deviazioni di poche decine di metri è possibile visitare siti di un cerco interesse: postazioni in caverna, con numerose feritoie panoramiche, dominanti le linee austro-ungariche sottostanti. Sulla spalla nord-est del Grappa, che si protende verso la dorsale dei Solaroli, numerosi resti di baraccamenti e caverne, con postazioni di artiglieria, facilmente riconoscibili. Ovviamente, raggiunta Cima Grappa è d’obbligo una visita all’ossario monumentale, al museo e alla galleria Vittorio Emanuele III. Dal tornante a quota 1525, 500 metri a monte di malga Lebi, si può optare per una variante della strada principale e percorrere un tratto di sentiero dell’ Anello naturalistico del Grappa, per ricongiungersi poi sul versante vicentino della strada (sempre la Cadorna) che scende dalla cima. Lungo questo tratto si nota la presenza di numerose trincee, all’altezza del Roccolo.
(Tratto da Sentieri di Pace sulle tracce della Grande Guerra - Progetto a cura del comune di Seren del Grappa)