4. SANTA FELICITA
DISLIVELLO SALITA: 900 metri
TEMPO DI PERCORRENZA:
SALITA: 3 ore
DISCESA: 2 ore
DIFFICOLTA': Media
La salita più diretta a CAMPOSOLAGNA dalla Valle Santa Felìcita - dove sorge la storica palestra di roccia - è quella che si compie attraverso il sentiero CAI n. 54. Si tratta di une escursione piuttosto faticosa, dato il dislivello, ma di nessuna difficoltà tecnica. Interamente rivolta a sud-est, l'itinerario si inerpica sul versante orografico sinistro della valle, molto suggestiva ed amata nel bassanese, ber sbucare sulla sommità del Col Campeggia e scendere quindi a CAMPOSOLAGNA. Il ritorno può essere effettuato prendendo il sentiero CAI n. 50, diretto a Pove e a Solagna, che si diparte di là della strada pochi metri a sud del piazzale del Ristorante Albergo Al Campo.
Dopo circa un quarto d'ora di cammino, raggiunte le case della località dei “Noseàri”, il sentiero CAI n. 53 si dirama s sinistra, incrocia la strada statale che proviene da Bassano di là della quale - di qualche metro più a monte - parte una stradina sterrata da cui presto si dirama il sentiero, sulla destra, che in progressiva discesa ci porta sul fondo della valle Santa Felìcita, al punto di partenza. Altro sentiero di discesa può essere considerato il n. 52 (detto “del cavallo”), leggermente più lungo, che si dirama poco più a sud del n. 53, di fronte all'imbocco della stradina di Malga Vittoria La valle ha ospitato dall'inizio del primo millennio un mercato di importanza regionale, e dal XIII secolo un monastero benedettino. La profonda incisione, un tempo sol-cata dalle acque, è stata a lungo utiliz-zata come poligono militare di tiro. I suoi versanti aridi ospitano una flora selezionata dalle particolari avverse condizioni ambientali.