Col Andreon |
Comunicato Stampa del 15/07/2008 |
I “Musei all'aperto del Grappa – Grande guerra 1915/18”
IN PRIMA LINEA SUL GRAPPA FERVONO IN QUESTE SETTIMANE
I LAVORI DI RECUPERO STORICO DA PARTE DI VOLONTARI ORGANIZZATI
PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA
Per due settimane, come ogni anno dal duemilauno, la Protezione Civile Ana di Milano è sul monte Grappa presso la base operativa dell'associazione “Musei all'aperto del Grappa – Grande guerra 1915/18” situata a malga Andreon (quota m. 1064).
In questo periodo cinquanta volontari lombardi, su invito dell'associazione di Romano d'Ezzelino, si sono alternati in due turni per il recupero di una postazione di artiglieria della Grande Guerra, con relative gallerie, che sarà dedicata ad un caduto milanese decorato con medaglia d’oro proprio sul massiccio.
“I lavori di recupero delle memorie storiche sono stati da noi organizzati, dopo un’attenta individuazione di una trentina di siti di primaria importanza, in un percorso che si snoda da Bassano a Cima Grappa, tenendo conto delle risorse di ciascun gruppo di lavoro ed assegnando perciò proporzionali carichi di fatica – spiega Olinto Parissenti, segretario dei “Musei all'aperto del Grappa e responsabile dei lavori - Tra questi gruppi sono da ricordare, partendo dai più lontani, i kaiserschutzen austriaci, gli alpini e ufficiali in congedo di Lodi, il gruppo di Azione Giovani di Vicenza (che sarà sul Grappa nel prossimo fine settimana), gli alpini di Dueville i fanti da tutta la provincia di Vicenza, gli alpini di Romano d’Ezzelino e l’Unuci (unione degli ufficiali in congedo) di Bassano del Grappa. Per la prima volta è ora in Grappa anche una squadra della protezione civile Ana di Parma. “Gli amici milanesi – precisa Parissenti – sono arrivati super attrezzati e con una inconsueta presenza femminile (cinque socie), apprezzate per capacità organizzative e spirito di adattamento. Anch’esse, rinunciando come gli altri alle proprie ferie, partono di mattino presto in colonna, munite di vanga e piccone, verso il sito di competenza milanese per le consuete dieci ore di faticoso lavoro dedicato alla memoria di quelle migliaia di giovani soldati che lì interruppero brutalmente la loro breve esistenza”.
Espero Carraro, presidente della Protezione Civile Ana di Milano, aggiunge: “Per ricordare i grandi sacrifici di novant’anni fa, manteniamo la scelta di effettuare un’esercitazione di due settimane sul monte sacro alla patria. Abbiamo dedicato gran parte del lavoro di questa edizione allo sgombero da frana e alla messa in sicurezza della galleria adiacente alla malga Andreon, base operativa dei Musei all'aperto del Grappa. L’amicizia che ci lega ai volontari dell'associazione – prosegue Espero - trasforma questa nostra esercitazione in un’occasione di soddisfazione e di intensi rapporti umani, che si differenzia dalle esperienze drammatiche e di pronto intervento cui siamo spesso chiamati”.
Sono state dedicate, da parte dei volontari di Milano e di Parma, anche tre intere giornate alla pulizia e al recupero delle trincee di ronda a cima Grappa, nel perimetro del sacrario militare, grazie all’interessamento del maresciallo D’Agostino che ha chiesto le necessarie autorizzazioni alle forze armate, in particolare a Onor Caduti.
Alberto Calsamiglia, presidente dei “Musei all'aperto del Grappa – Grande guerra 1915/18”, così commenta: “Questo è un anno molto intenso per l’associazione. La mostra sulla Grande Guerra, organizzata a palazzo Bonaguro per conto del comitato organizzatore dell’adunata degli alpini a Bassano, ha completamente assorbito le nostre forze per oltre un semestre. E’ significativo che ben venticinquemila persone, provenienti da tutto il mondo, sono accorse a visitarla dal 30 aprile al 18 maggio. Ancora riceviamo lettere di plauso e commenti positivi che attestano l’accuratezza e completezza del materiale esposto, con le relative didascalie curate dai soci Bellò e Parissenti, nelle sedici sale del palazzo espositivo. Ci è stata chiesta consulenza per mostre in altre città (come a Massa Carrara), ma intanto siamo tornati alle attività preminenti della nostra associazione, che sono di natura pratico-operativa sul campo, precisamente sulle trincee e nei siti militari risalenti alla Grande Guerra sul monte Grappa”.
Associazione Museo All'aperto sul Grappa
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